Questa è la nostra prima volta a Zagabria. Ci piace tanto. Non avremo tempo per vedere la costa, ma ci rilasseremo e andremo in giro...
Fonte: INmusic festival
Oggi a Kajzerica, una volta si estendeva su una superficie di 65 ettari con il fiume Sava al nord, Fiera campionaria di Zagabria (Zagrebački Velesajam) e lo stadio “Lokomotiva“ (oggi via Jožef Antal) al sud, il Ponte della Libertà e Lago di Bundek all'est e il quartiere Kajzerica al ovest ed è stato costruito come una parte del glorioso e forse anche utopistico progetto del Centro olimpico croato, la cui costruzione ebbe inizio nel dopoguerra, nel 1947. A quel tempo i prigionieri del campo di prigionia Kajzerica hanno tracciato le forme dei diversi impianti sportivi delimitati dalla sabbia. Di tutto quello oggi rimane solo l'ippodromo ben tenuto e il campo di calcio “Lokomotiva“.
L'ippodromo di Zagabria, secondo alcune definizioni è un ippodromo di medie dimensioni, costruito con l'idea di radunare tutte le discipline dell'equitazione, cosa molto rara nel mondo. L'ippodromo ha avuto come ispirazione il Longchamp di Parigi lungo la sponda del fiume Senna, dove Napoleone III di Francia, parente di Napoleone I, ha seguito la prima gara dallo suo yacht. Cent'anni dopo l'ippodromo di Zagabria è stato costruito lungo il fiume Sava nel 1950 proprio nel quartiere di Kajzerica il quale ebbe il suo nome dalla parola “czar“ perché proprio lì si trovava il campo dello czar per l'addestramento militare.
Nella breve storia di quattro anni delle provincie Illiriche come uno dei governatorati dell'Impero napoleonico proprio Kajzerica era la frontiera delle stesse, la cui prova è una pietra miliare francese che si trova oggi alla fine del ponte pedonale che porta a Kajzerica. Le piste dell'ippodromo sono state costruite bene e con drenaggio, avevano il recinto di betulla e anche una grande tribuna sulla sabbia che circondava l'ippodromo, come anche altri impianti sportivi. L'ippodromo è stato progettato con la pista da galoppo in erba lunga 2 400 m che si trova raramente negli ippodromi mondiali; la pista da galoppo in erba lunga 1 600 m e una pista da trotto in sabbia lunga 1 000 m. Tutte le tre piste sono state aperte nel 1950. Sulla pista da trotto è stata allestita anche la pista per le gare di salto ostacoli.